Gli obiettivi altissimi, come quelli contenuti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, si raggiungono anche con piccoli gesti quotidiani, compiuti insieme: chiudere un rubinetto, scegliere il monopattino, evitare le posate monouso e le bottigliette di plastica. Attorno a questo concept, Homina ha costruito la narrazione del bilancio di sostenibilità 2021 di Camst, che il Gruppo della ristorazione ha affidato all’agenzia per il secondo anno consecutivo. Ancora una volta gli impatti sociali e ambientali dell’attività aziendale sono stati resi più accessibili agli stakeholder attraverso un insieme di oggetti di comunicazione strettamente interrelati ma indipendenti, dalla pubblicazione web based (www.sostenibilita.camstgroup.com), arricchita con podcast e video-testimonianze, fino al volume cartaceo di oltre 200 pagine. Al centro del racconto, anche per il 2021, una ricognizione della fotografa Marika Puicher, che ha attraversato le sedi e i luoghi di lavoro di Camst per incontrare le persone e cogliere i segnali invisibili di un grande cambiamento in atto. La domanda sottesa al suo itinerario è tanto semplice quanto fondamentale: “Se ogni passo, ogni gesto cambia il mondo, insieme fino a dove si può arrivare?”
